Il problema delle bollette inviate ai defunti da parte del Comune di Reggio Calabria non è un caso sporadico; dopo la pubblicazione del caso della signora deceduta da ormai diversi anni e a cui ancora il comune invia la TARI, adesso riceviamo la segnalazione di una cittadina che ben 11 anni fa ha avuto lo stesso problema con le bollette TARI inviate al marito deceduto. Di seguito riportiamo integralmente la testimonianza della lettrice: “Buongiorno, anche io sono una vs assidua lettrice e leggendo la lettera del genero che abita al nord e lamenta l’ invio di bollette TARI alla suocera defunta, dico che la stessa situazione è capitata a me ben 11 anni fa a seguito della morte di mio marito. Sebbene avessi fatto regolare istanza di autotutela in quel sito, sebbene avessi pagato il dovuto, per ben due anni arrivavano bollette intestate a mio marito, agli eredi ed a me!! Ho dovuto rivolgermi ad una associazione dei consumatori e dopo anni hanno finalmente sistemato la situazione”.
“Con questa mia lettera voglio solo mettere l’ accento sul fatto che sebbene siano passati tanti anni la situazione alla Hermes ex Reges non cambia! Mah!!! La mia paura è che recentemente ho venduto casa e mi trasferirò in un’ altra regione ed ho già inviato regolare disdetta della TARI tramite PEC e consegnata personalmente alla società HERMES… Che succederà?”.