Una studentessa di Liegi, Laura Barbier, ha raccontato al quotidiano belga online Sudinfo di aver subito con i propri cinque amici aggressioni fisiche e sessuali a Capodanno in Piazza Duomo a Milano. Al momento non risulta alcuna segnalazione o denuncia alle forze dell’ordine o alla magistratura italiana dei ragazzi che hanno raccontato l’aggressione. Secondo fonti qualificate quella sera in Piazza Duomo c’era grande dispiegamento di forze dell’ordine, anche in borghese.
Il racconto
Dal racconto della giovane, riportato dalla testata Sudinfo.be, “quella che doveva essere una notte di festa si è trasformata in orrore. Con i miei amici abbiamo vissuto l’impensabile: violenza e violenza sessuale davanti a migliaia di persone. Eravamo intrappolati, impotenti di fronte a tanta violenza. È stato un incubo a occhi aperti. I giovani lanciavano fuochi d’artificio sulla folla. C’erano urla, gente che urlava e lottava”, rimarca. “Eravamo circondati e non potevamo muoverci. Ci tenevano le mani mentre altri ci toccavano sopra i nostri vestiti, ma anche sotto i vestiti. Nonostante le nostre giacche e sciarpe. Ed è durato 10 minuti, che è molto tempo in questo tipo di situazione. Poi siamo stati separati. È stato un signore italiano a salvarmi insieme a sua moglie, anche lei vittima di palpeggiamenti. Altrimenti non so cosa mi sarebbe successo. E i giovani hanno insultato gli italiani e i turisti”.
