Venerdì 29 novembre alle 17.30, nell’Aula Magna “Ludovico Quaroni” dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si concluderà il viaggio del XXXIX Premio Mondiale di Poesia Nosside iniziato il 29 febbraio all’Avana (Cuba) con tappe nell’Accademia Gourmet di Filippo Cogliandro a Reggio Calabria, nella Biblioteca Civica di Lentini e nel Palazzo Ducale di Genova.
L’Evento del 29 sarà aperto dal Saluto ufficiale del Magnifico Rettore dell’Università Mediterranea prof. Giuseppe Zimbalatti e sarà condotto dal Presidente Fondatore del Premio, prof. Pasquale Amato. Le poesie premiate dalla Giuria Internazionale presieduta dalla prof.ssa Rosamaria Malafarina saranno interpretate da due affermati artisti reggini come l’attrice Teresa Timpano e l’attore Lorenzo Praticò. Saranno accompagnati musicalmente dagli altrettanto validi Maestri Mario Lo Cascio alla chitarra e Francesco Alati al flauto, con intervalli in cui la nota cantante folk reggina Marinella Rodà eseguirà alcuni canti strettamente legati al prioritario impegno del Nosside per salvaguardare il pluralismo linguistico del pianeta Terra. Le premiazioni saranno effettuate da Partners, membri dell’organizzazione e Ambasciatori del Premio. L’Evento sarà aperto e chiuso da due esecuzioni musicali del Quartetto di clarinetti “Chalumeaux”, giovani allievi del Conservatorio di Musica Francesco Cilea di Reggio Calabria.
Il cammino del prestigioso Progetto Culturale intitolato alla poetessa magnogreca Nosside di Locri, con il logo di Umberto Boccioni che esalta la memoria della sua Reggio Calabria e una creazione per i Vincitori Assoluti dell’orafo internazionale Gerardo Sacco di Crotone ha allargato ulteriormente il suo orizzonte con la poesia senza confini di lingue e idiomi e aperta a ogni forma di comunicazione. Le lingue arrivate a 160 e gli Stati coinvolti a 108 sono i numeri che consacrano il progetto nato e cresciuto sulla sponda reggina del mitico Stretto di Scilla e Cariddi come un’eccellenza mondiale per la Città Metropolitana di Reggio Calabria.
I risultati
Ma ciò che accresce ulteriormente il suo valore è la scelta del 2013 sempre confermata di non ricorrere a nessun contributo di enti pubblici e di reggersi solo sul volontariato e su Donazioni private di singoli, associazioni, Fondazioni culturali anche con apporti minimi. E i suoi progressi sono alimentati da un’organizzazione di volontari che dal laboratorio permanente di Reggio si estende verso altre realtà nel mondo.
I risultati del 2024 sono esaltanti, a partire dai 4 Vincitori Assoluti ex-aequo che rappresentano due continenti: 2 dall’Europa (Italia e Grecia) e 2 dall’America (Brasile e Cuba). Proseguono con una Menzionata Speciale e 13 Vincitori dei Premi Speciali e si concludono con 25 Menzioni Particolari e 42 Menzioni di Merito per poeti di quattro continenti.
I premi speciali
A proposito dei Premi Speciali, all’ormai consolidato Premio Speciale Nosside-Bergamotto di Reggio Calabria si sono felicemente affiancati 4 nuovi rafforzando il rapporto identitario del progetto con il territorio metropolitano reggino e dello Stretto: il Premio Speciale Nosside-Aspromonte, il Premio Speciale Nosside-Stretto di Scilla e Cariddi, il Premio Speciale Nosside-Teàgene di Reghion e il Premio Speciale Giovani Nosside-Koutros di Reghion. Ancor più significativo è il dato che i nuovi Premi sono stati illustrati da opere di altrettanti rinomati artisti reggini e le prime sei poesie premiate sono state interpretate da opere di sei giovani artisti reggini.
Il commento del Prof. Amato
“Nella sua 39ª Edizione il Premio Mondiale di Poesia Nosside è cresciuto ancora. Non soltanto in termini quantitativi, grazie all’incremento di adesioni (+14%), di Stati (108) e di lingue e idiomi (160). Ma anche in qualità delle poesie partecipanti. Tant’è vero che la Giuria Internazionale presieduta da Rosamaria Malafarina – una nomina in continuità, dopo aver validamente affiancato per oltre 20 anni come Segretaria della Giuria il Presidente Giuseppe Amoroso, che ci ha lasciato nel gennaio scorso – è arrivata ad un risultato di ampio respiro”.
“I Vincitori Assoluti sono stati quattro in ex-aequo: per l’Europa l’italiana Lucia Lo Bianco di Palermo con la poesia “Urla il silenzio tra le crepe” e la greca Sofia Eleftheriou di Atene con l’opera “Tu sei”; per l’America la cubana Ibis Arredondo Reyes dell’Avana con la poesia “Estrema dimora” e il brasiliano Romildo Gouveia Pinto di Pernambuco – Curitiba-Paranà con l’opera “Patria”. Mentre la Menzione Speciale è stata appannaggio dell’italiana Manuela Magi di Tolentino-Ancona con la composizione “Non dimentichiamo l’amore”.
“Il Premio Speciale Nosside-Bergamotto di Reggio Calabria – assegnato alla poesia “Ode al Bergamotto di Reggio Calabria” di Michele Petullà, reggino metropolitano di Feroleto della Chiesa residente a Vibo Valentia – ha annoverato tra le Menzioni partecipanti di Italia, Cuba e Grecia. Esito che conferma la felice scelta di promuovere la conoscenza del principe mondiale degli agrumi anche nell’immaginario poetico.
“Il riconoscimento per l’agrume reggino è stato affiancato da quattro nuovi Premi Speciali intitolati ad eccellenze del territorio metropolitano di Reggio Calabria, l’antica polis Reghion fondata nel 730aC dove è nato e viene organizzato dal 1983 il progetto intitolato alla poetessa Nosside, nata e vissuta a Locri tra il IV e il III secolo a.C. Anche i Vincitori dei nuovi riconoscimenti costituiscono la testimonianza dell’espansione globale del progetto”.
“Nel Premio Speciale Nosside-Aspromonte hanno prevalso ex-aequo l’italiana Giuseppina De Felice con il componimento “Io madre”, la greca Damouli Evangelie con “La route passait par les ecoles” e la brasiliana Vera Marcia Paraboli Milanese con “O dom da àrvore”. Nel Premio Speciale Nosside-Stretto di Scilla e Cariddi si sono affermati il cubano residente in Argentina Noslen Garcia Porrua con la canzone “Limpiabotas”, l’ucraina Lyubov Hrynevych con la poesia “Dove vive il nostro amore” e l’italiano Vito Sorrenti con “Non canto i sussurri del vento”. Altri tre Vincitori ex-aequo per il Premio Speciale Nosside-Teágene di Reghion (primo critico letterario del mondo): la maltese Jane Micallef con la poesia “Salmo 2024 AD”, l’italiana Rita Minniti con “Sotto quel cielo di ghiaccio” e il cubano Francisco Rodriguez de la Barrera con “Canto desde mi calle”.
“Una più che felice novità è stato il Premio Speciale Nosside-Kouros di Reghion, destinato ai giovani, nuova linfa del Progetto. I Vincitori del 2024 sono tre giovanissimi studenti, due italiani e una greca: Chiara Calabrò con la poesia “Sul ciglio della strada”, Simone Calopresti con “Musica” e Serafina Grevenitou con “Justice of Light”.
“Completano il bilancio 25 Menzionati Particolari e 42 Menzionati di Merito, provenienti da Europa, America, Africa e Asia. Un bilancio foriero di ulteriori novità e nuovi traguardi da raggiungere nell’edizione del 2025, che segnerà il Quarantennale del Progetto Nosside. Lo spirito del Nosside è credere ancora in un mondo migliore. Un mondo senza muri e senza barriere, in cui le culture, le lingue e i popoli si incontrano e si arricchiscono a vicenda nel pieno rispetto delle reciproche identità”.