“Come al solito, di fronte a una notizia vera e ogni qualvolta vengono sorpresi con le “mani nella marmellata”, attraverso la solita penna intrisa di livore e odio, i fantastici dirigenti del PD fanno emergere tutta la loro difficoltà a confrontarsi sui temi sollevati e a fornire risposte ai cittadini”. E’ quanto afferma in una nota il Coordinamento FdI Reggio Calabria.
“Lungi da noi dall’accettare le vergognose provocazioni e respingendo al mittente le gratuite e violente aggressioni verbali che non dovrebbero appartenere a nessuna forza politica, riteniamo di dover sottolineare come il documento non porti la firma del Segretario Provinciale ma risulti postato a nome della Federazione del PD. Una presa di distanza da parte dell’Avv. Morabito, conosciuto come un uomo equilibrato e rispettoso anche degli avversari politici, di fronte a questi atteggiamenti rabbiosi e che non gli appartengono?”
“Il nostro Coordinamento, organismo unitario di gestione del Partito in città e che opera costantemente per costruire, assieme agli alleati del centrodestra, una valida alternativa a questa sgangherata amministrazione Falcomatà, ha posto, in maniera seria ma determinata, due problemi di natura politica che riguardano la nostra Reggio. Due aspetti rispetto ai quali, invece, il solito portavoce realizza un vano tentativo di trasformare tutto in caciara pur di non rispondere nel merito”.
“Abbiamo scoperto che non era vera la notizia, diffusa urbi et orbi dai compagni di cordata, secondo la quale Falcomatà era stato eletto nell’Ufficio di Presidenza dell’ANCI, grazie, secondo loro, al riconoscimento del lavoro svolto dal Sindaco per far crescere la città. Era nostro dovere di Partito serio e responsabile comunicarlo alla Città”.
“Così come era ed è nostro dovere chiedere conto del quasi miliardo di euro di fondi extra bilancio, di provenienza soprattutto comunitaria, da anni nei cassetti del Comune. Molti di questi fondi si sono già persi e molti altri stanno per fare la stessa triste fine, a causa della ormai conclamata incapacità amministrativa della giunta Falcomatà. A queste concrete osservazioni registriamo invece la scomposta ed esilarante reazione, che trasuda odio verso coloro i quali osano disturbare il manovratore, usando peraltro la strategia dello sporcare le acque al fine di confondere i cittadini”.
“Una città allo sbando, in cui l’Amministrazione è prigioniera delle lotte intestine al PD che hanno come unico fine quello di garantirsi un posto al sole in vista delle future scadenze elettorali. Nulla importa a Falcomatà e compagni delle condizioni di totale degrado in cui hanno condotto la Città, nessun atto amministrativo e politico che trasmetta speranza e fiducia, nessuna azione incisiva per fornire risposte al deficit di servizi pubblici indispensabili, nessuna prospettiva di crescita e sviluppo. E se ne faccia una ragione il PD, noi continueremo a vigilare e a denunciare alla nostra comunità tutte le iniziative assunte che non vanno a vantaggio dei cittadini, continueremo a rappresentare vera opposizione anche fuori dall’Aula, proporremo ai reggini la nostra visione, i nostri progetti, le nostre proposte per far rinascere Reggio”.
“E’ ormai inarrestabile il moto di rabbia e di delusione che si alza dal popolo reggino. Da parte nostra ribadiamo la necessità che le forze sane, le associazioni culturali, i movimenti e i partiti politici, le forze imprenditoriali, assumano immediatamente un’iniziativa per ridare fiducia e speranza ai cittadini. Noi ci siamo con i nostri valori e il nostro smisurato amore per la nostra Reggio”.