“Denuncio con forza un fatto di estrema gravità: i miei commenti, pubblicati più volte su un post ufficiale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, sono stati sistematicamente rimossi. È sconcertante che ciò avvenga nei confronti di un deputato del parlamento regionale, ma ancora più grave è che questo comportamento rappresenti una violazione della libertà di espressione e un colpo alla trasparenza che ogni ente pubblico dovrebbe garantire”. Lo dichiara l’On. Matteo Sciotto, commentando l’episodio che lo ha visto vittima di una chiara azione di censura da parte di un ente che, per sua natura, dovrebbe essere aperto al dialogo e al confronto con i cittadini e le istituzioni.
“Il mio commento – prosegue Sciotto – era del tutto rispettoso, non conteneva offese e si limitava a porre una legittima richiesta di chiarimenti su una questione di interesse pubblico. Questo atteggiamento di rimozione sistematica è non solo inaccettabile, ma anche sintomatico di una gestione padronale e opaca della comunicazione da parte dell’ASP di Messina”.
Sciotto sottolinea l’importanza di fare immediata chiarezza sull’episodio: “non è tollerabile che un ente pubblico, finanziato con risorse pubbliche e chiamato a rispondere ai cittadini, adotti pratiche che minano il diritto alla libertà di parola e la democrazia stessa. Pretendo che l’ASP spieghi le ragioni di questa condotta e che siano presi provvedimenti per evitare il ripetersi di simili comportamenti”.
L’On. Sciotto conclude ribadendo il suo impegno per garantire che le istituzioni pubbliche operino con la massima trasparenza e rispetto verso cittadini e rappresentanti eletti: “non mi fermerò finché non verrà fatta piena luce su questo episodio. La libertà di espressione è un diritto fondamentale che va difeso a ogni costo”.