“Com’è facilmente intuibile, nelle ultime settimane sono stato destinatario di numerose segnalazioni provenienti dal mondo della scuola, specificatamente da dirigenti scolastici e genitori, per via della situazione venutasi a creare in seguito all’inagibilità statica di 10 istituti a Reggio Calabria“, così Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria. “Ho ritenuto, nei giorni scorsi, di dover intervenire solo per chiarire che la responsabilità di provvedere all’allocazione degli studenti dei plessi coinvolti in altre sedi è dell’amministrazione comunale e non dei dirigenti, in quanto si sono registrate tensioni tra questi ultimi e i genitori, evidentemente non bene informati sulla prassi”, sottolinea Marziale.
“Rimane, fino a lunedì, la prorogatio solo per alcuni studenti di Catona, ma il resto è stato allocato. Tuttavia, nell’ambito delle mie funzioni, ho invitato l’assessore all’Istruzione Anna Briante ad un incontro, che abbiamo concordato per domani, presso i miei uffici al Consiglio Regionale”, rimarca.“L’incontro – conclude il Garante Marziale – è finalizzato ad acquisire le informazioni per rispondere ai segnalanti”.