Una differenza sostanziale tra camorra e ‘ndrangheta? Nicola Gratteri, procuratore di Napoli, già in Calabria, la vede nelle stese, intervistato da Giorgio Zanchini nella trasmissione Radio anch’io su Rai Radio 1. “In Calabria le stese sarebbero inconcepibili. Io ho avuto difficoltà a capirle, a digerirle a metabolizzarle. La stesa vuol dire che due ragazzi su una moto entrano in una piazza e cominciano a sparare ad altezza d’uomo e tutti si devono coricare. Quella è l’affermazione di quel gruppo su quella piazza. Dicono che sono la terza generazione di quelli che sono al 41 bis. Ma in Calabria, dove la ndrangheta ha il culto del consenso popolare due del genere il giorno dopo non sarebbero stati più in circolazione. E quindi quella è la cosa che più stride e che mi ha colpito”, ha spiegato Gratteri.