“Un piccolo gesto di vicinanza alla famiglia di Antonio Spedicato da parte della comunità di kiters di Punta Pellaro“. Era la sua comunità. Quella dei suoi concittadini e quella che condivideva la sua stessa passione, i kite e il mare. Ora hanno deciso di aiutare la famiglia. Sono i kiters di Punta Pellaro, che hanno deciso di lanciare una raccolta fondi per supportare i familiari di Antonio Spedicato, il 40enne reggino morto domenica proprio nelle acque della cittadina a Sud della città.
L’uomo si è improvvisamente accasciato mentre si trovava sulla tavola e i compagni lì presenti non hanno potuto far altro che appurare il decesso. Per aiutare i familiari, come sopra accennato, l’altra sua famiglia, quella dei kiters, ha lanciato una raccolta fondi con cui sono stati raccolti oltre 1.400 euro.