“Il livello di cure rischia di abbassarsi per la carenza di medici e infermieri in Italia, la Regione Calabria infatti per questo ha assunto negli ultimi mesi 171 medici cubani per riempire i vuoti di organico e colmare le carenze nella sanità”, sono queste le parole di Bruno Vespa che ha trattato l’argomento dell’importanza dei medici cubani in Calabria.
Le telecamere di Porta a Porta hanno intervistato il dottore Enzo Amodeo, primario di cardiologia dell’ospedale di Polistena, in provincia di Reggio Calabria, ha affermato che durante le riprese proprio della trasmissione “un giovanissimo medico cubano di 32 anni sta impiantando il loop recorder. questi cubani sono utilissimi“.
“Non riusciamo più ad assumere medici italiani perchè l’ospedaliero non lo vuole fare più nessuno perchè è faticoso e se si fa il confronto il nostro stipendio è ridicolo“.