Nel nuovo Codice della Strada 2023, le zone a traffico limitato (ZTL) dovranno essere usate con il criterio del massimo buon senso. Quindi il nuovo Codice della Strada 2023 porterà all’addolcimento delle eccessive limitazioni. Sarà in mano ai sindaci il compito di proporre delle soluzioni equilibrate che tutelino ambiente, libertà di circolazione e lavoro. All’uscita, inoltre, il guidatore che è entrato nella ZTL nel momento in cui non era in vigore il divieto non sarà più sanzionato, a questo si aggiunge una tolleranza del 10% nelle aree in cui è previsto un tempo massimo di permanenza.
Il disegno di legge introdurrà anche maggiori specifiche sulle aree Ztl, norme per la sicurezza dei passaggi a livello ferroviari, regole più severe per la sosta vietata e omologazioni anti-truffa per gli autovelox, che non dovranno essere posizionati in punti strategici solo “per fare cassa“, come ha dichiarato il ministro Salvini.
La cronaca recente ha spinto il ministro dei trasporti Matteo Salvini a prevedere nuove strette anche per i giovani. Per i neopatentati il divieto di guidare supercar salirà da uno a tre anni, mentre i minorenni trovati alla guida ubriachi o drogati non potranno prendere la patente fino ai 24 anni.
Queste modifiche ovviamente si ripercuoteranno anche sulla ZTL del Corso Garibaldi di Reggio Calabria.