Risparmiare non è facile. Tra spese fisse che aumentano sempre più e tentazioni di ogni genere, spendere di più di quanto si potrebbe – e vorrebbe – diventa inevitabile.
Se poi andiamo a fare un quadro esaustivo sullo stipendio medio mensile in Italia, ci rendiamo conto che, con ogni probabilità, la colpa non è nemmeno nostra. Sebbene lo stipendio medio si aggiri intorno ai 29.500 euro lordi annui, corrispondenti a circa 1700 euro netti mensili, ben 20 milioni di italiani non guadagnano più di 20.000 euro all’anno, ossia hanno uno stipendio mensile di circa 1.200 euro netti.
Nonostante questo, i modi per riuscire a far aumentare i propri risparmi nel tempo non mancano. Tra consulenze specializzate e strategie collaudate, vediamo insieme quali sono.
Migliorare la gestione delle finanze individuali con l’aiuto di un consulente autonomo
Per riuscire a mettere da parte un po’ di denaro, è necessario valutare in modo oggettivo la propria situazione finanziaria per poi elaborare un piano finanziario ad hoc. Farlo da soli non è certo semplice e per ottenere risultati concreti è preferibile rivolgersi a un professionista.
Il consulente finanziario autonomo effettuerà un’analisi patrimoniale, per la quale terrà conto non solo del reddito, ma anche di eventuali altre entrate e delle proprietà di cui si dispone, e poi valuterà le uscite. Queste includeranno sia le uscite non depennabili sia quelle aggiuntive e non indispensabili.
A questo punto, tenendo conto degli obiettivi che da raggiungere, stilerà un piano finanziario comprendente:
- piano di risparmio: verranno individuate le spese eliminabili e le soluzioni per tagliare quelle fisse;
- piano di investimento: nel caso in cui lo ritenesse opportuno e sostenibile, potrà fornire consigli utili per effettuare investimenti in linea con le caratteristiche del cliente.
Questi passaggi potranno fornire una buona base di partenza per raggiungere il proprio obiettivo, ossia aumentare i risparmi nel tempo.
Applicare qualche strategia collaudata
Chi non vuole rivolgersi a un consulente finanziario oppure desidera aumentare le proprie possibilità di riuscita, può mettere in atto qualche strategia di risparmio nota e collaudata.
Tra queste, una delle più conosciute è quella proposta anni fa da Elizabeth Warren e sempre molto utile e attuale: la regola 50/30/20. Per attuarla non si deve fare altro che:
- valutare le proprie entrate mensili nette;
- destinare il 50% di esse alle spese fisse;
- accantonare il 20% per i risparmi;
- utilizzare la parte rimanente per le spese non indispensabili.
Naturalmente, le percentuali potranno essere adattate alle proprie esigenze.
Un’altra strategia ampiamente conosciuta e utilizzata, utile per ridurre le uscite superflue, è quella delle 48 ore, la quale richiedere di attendere almeno due giorni prima di effettuare una spesa non indispensabile. Se trascorso il tempo indicato si ritiene ancora necessario effettuare l’acquisto, si può procedere. In caso contrario, il denaro potrà essere messo da parte.