Di verde non ha solo il chioschetto, colore e luogo di un simbolo a Reggio Calabria. Gelato Cesare è ormai diventato sinonimo di gusto e qualità, ma anche di impegno concreto nei confronti dell’ambiente e della sostenibilità. Da oltre cento anni, quest’azienda produce gelato artigianale con l’obiettivo di coniugare la tradizione culinaria con la filosofia green e l’economia circolare.
Per raggiungere questo scopo, Gelato Cesare predilige l’utilizzo di materie prime accuratamente selezionate, privilegiando gli ingredienti del territorio per incentivare il basso impatto ambientale. Ma non solo: l’azienda utilizza anche macchinari di ultima generazione dotati di inverter, che consentono un notevole risparmio energetico e un sistema di raffreddamento dell’acqua riciclabile per ridurre gli sprechi.
Gelato Cesare Reggio Calabria, le ultime novità: da palette, coppette e bicchieri al furgone elettrico
Ma le attenzioni di Gelato Cesare per la sostenibilità non si fermano qui. Anche la scelta del packaging è orientata alla filosofia green, con l’utilizzo di coppette e bicchieri biocompostabili, palettine e cannucce in amido di mais e persino vaschette isotermiche prodotte con il metodo BMB, un processo sostenibile che riduce la dipendenza dalle fonti fossili e utilizza fonti rinnovabili e certificate. E, dulcis in fundo, una novità: la scelta di un furgone di prossima consegna totalmente elettrico per il trasporto del gelato, riducendo così a zero le emissioni di CO2.
In questo modo, Gelato Cesare dimostra di essere un’azienda attenta alle problematiche ambientali, sposando una filosofia green che va ben oltre il mero aspetto culinario. Un esempio virtuoso per tutti coloro che, come Gelato Cesare, mettono al primo posto la salvaguardia del pianeta e del futuro delle nuove generazioni.