La strage di Cutro porta in scena violenti tragedie e taglienti satire. Previsto per oggi, 17 marzo, l’incidente probatorio al Gip de Tribunale dei minori di Catanzaro per il naufragio dello scorso 26 febbraio. L’imputato, il 17enne pakistano presunto scafista c’è, il Giudice per le indagini preliminari pure, ma l’udienza non può iniziare. Manca all’appello l’interprete del ragazzo il quale, dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe un assente ingiustificato.
L’udienza è al momento sospesa e si sta cercando un altro interprete da affiancare al giovane in modo da iniziare l’incidente probatorio. Presenti in aula all’udienza anche tre superstiti, un siriano e due pakistani. In attesa di calendarizzare le prossime udienze, riuscirà il Tribunale di Catanzaro a trovare un altro interprete? Al Gip l’ardua sentenza.