Naufragio migranti Cutro, importante novità dalla procura di Roma

La procura di Roma ha deciso di aprire un fascicolo sul naufragio dei migranti di "Steccato" a Cutro dopo l'esposto dei parlamentari 

StrettoWeb

Dopo l’esposto dei parlamentari Angelo Bonelli, Ilaria Cucchi e Nicola Fratoianni, sulla morte dei migranti avvenuta in seguito al naufragio di Cutro dello scorso 26 febbraio, la procura di Roma ha deciso di aprire un fascicolo sulla vicenda. I magistrati capitolini decideranno se inviare il fascicolo alla procura di Crotone per competenza territoriale.

Una piccola barca sovraccarica soprattutto in un mare che ha costretto due navi militari a tornare indietro, non puo’ che essere in pericolo. L’evento doveva dunque essere classificato immediatamente come caso Sar“, è quanto si legge nell’esposto dei parlamentari assistiti dall’avvocato Fabio Anselmo.

Nell’esposto si chiedeva ai pm capitolini di valutare le responsabilità ministeriale in relazione alla macchina dei soccorsi. “Riteniamo che sia necessario approfondire se vi siano state disposizioni ministeriali che abbiano impedito l’uscita in mare della Guardia Costiera – si legge ancora nell’esposto – Non si può escludere che esista anche una responsabilità superiore considerato che la Guardia Costiera dipende dal ministero dei Trasporti mentre il ministero degli Interni è diventato ‘supercoordinatore’ di sbarchi e soccorsi dei migranti“.

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