“La riunione convocata dal Prefetto per esaminare lo stato di attuazione del procedimento relativo all’intervento di ripristino per il tratto franato dell’ex SP15 Melia-Scilla è una notizia rassicurante. Il rilascio del parere favorevole da parte della Soprintendenza sul progetto e la richiesta di integrazioni presentate dall’ex Genio Civile alla Città Metropolitana per il rilascio dell’ultima autorizzazione mancante sono progressi che è stato bene rendere noti con una dichiarazione pubblica ufficiale“.
È quanto dichiarato in un comunicato dal giornalista Francesco Ventura, il quale ha coordinato la campagna di sensibilizzazione portata avanti dalla comunità di Melia, Infatti, in ogni settimana degli ultimi mesi, tanti Melioti hanno con decoro e senso civico condiviso le proprie difficoltà, dando un volto ed una storia ai disagi quotidiani che quella frana infligge ad un’intera borgata.
“L’iniziativa ha avuto uno spirito propositivo ed interlocutorio con le istituzioni, adesso bisognerà interrogarsi sul prosieguo della campagna di sensibilizzazione, i cui obiettivi sembrano prossimi ad essere raggiunti. L’attenzione ora potrebbe concentrarsi ad esempio sulla SORICAL, la quale ha un ruolo fondamentale per il ripristino della strada interpoderale che serve le Grotte di Tremusa, anch’essa franata nel 2021 durante l’estate – conclude Ventura – Assieme al memorandum di oggi, in cui si ringrazia la Soprintendenza per la celerità con cui ha adempiuto a quanto di propria competenza, è stata inviata una lettera al Prefetto ed al Commissario Straordinario del Comune di Scilla per esprimere piena fiducia su quanto emerso dalla riunione.
Una menzione è da riservarsi anche in favore del geometra Giuseppe Italiano, responsabile del procedimento presso il Settore 11 della Città Metropolitana, il quale ben comprendendo le preoccupazioni di un’intera comunità ha sempre risposto celermente alle istanze presentate. Confidiamo che altrettanto velocemente si adoperi per le integrazioni richieste dall’ex Genio Civile.
Da gente seria e coscienziosa quali sono, a Melia hanno dato dimostrazione di sapere rivendicare i propri diritti con dignità e coesione. Guardando alla nostra terra ed alla nostra storia più recente, pochi esempi analoghi potrebbero essere portati oggi a loro paragone. Ancora la strada non è stata ripristinata, si rimanga vigili sulla pratica, affinché i problemi dei Melioti possano essere presto sanati. Se lo meritano“.