Il professore Remo Calzona è un fermo fautore del ponte sullo Stretto a tre campate, ma le sue considerazioni sugli esperti che sostengono il progetto a campata unica hanno generato una discussione molto accesa con l’Ingegnere Enzo Siviero. “Chi lo sostiene è fuori da mondo. Impossibile realizzare un’opera con una sola campata così lunga, se i ponti realizzati sinora sono tutti sotto i due chilometri di lunghezza ci sarà un motivo. Soltanto degli analfabeti potevano prevedere il Ponte di Messina a unica campata”, hanno affermato questa mattina gli esperti presenti all’evento organizzato questa mattina presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Messina.
Il prof. Siviero, Rettore dell’Università e-Campus di Padova, però non ci sta ad accettare tali affermazioni e, insieme al geologo Bruno Copat, nel corso della conferenza ha risposto per le rime: “faccio parte di quella serie di ‘imbecilli’ che continua a difendere il ponte a campata unica e soprattutto mi domando come si faccia a definire ‘analfabeti’ gli esperti dell’azienda Cowi (una delle società leader mondali che ha curato la progettazione definitiva del ponte sullo Stretto di Messina, ndr). Le parole del prof. Calzona sono pertinenti ad un passato di 30-40 anni fa. Quel ponte è stato disegnato e ci sono dei nomi internazionali che hanno messo la firma su di esso”.
“Sono pronto a smentire ciò che ha detto il prof. Calzona – prosegue Siviero – e ci penseranno i componenti del Cts. Il Ponte ha avuto tutte le approvazioni, tante una sugli uccelli, che si può risolvere. Mi domando come sia possibile che, per un costo di sei miliardi di euro all’anno di insularità per la Sicilia, stiamo ancora qui a discutere tra un progetto che è approvato, non ha problemi sulla linea tecnica, ed un altro che ancora non esiste. Io reputo il prof. Calzona un grande amico, ma non mi trovo d’accordo”. Il prof. Siviero, dopo aver svelato il contenuto di alcune telefonate con il ministro Enrico Giovannini, conclude con due domande: “chi sono gli esperti che avallano il progetto a campata unica del Ponte sullo Stretto? E poi, ciò che vogliono sapere tutti i cittadini siciliani e calabresi. Secondo il prof. Cardona che sostiene il progetto a tre campate, quando il ponte sarà attraversabile? Tra quanti anni? Perché, a mio parere – termina Siviero – sostenere questa tesi significa fare il gioco del Governo, cioè non esprimersi sull’infrastruttura, così da non realizzarla”. Di seguito, in esclusiva, l’intervista ai nostri microfoni.
