In una diretta Facebook il Sindaco di Messina ha illustrato i dati forniti sulla piattaforma ufficiale Gecos, che in realtà presentava dati sbagliati in modo che la Regione Siciliana potesse non essere inserita in una zona a rischio dal Governo
“Ho ricevuto una visita inaspettata a Palazzo Zanca”, ha esordito così il Sindaco di Messina in una delle sue classiche dirette Facebook. Presso il Palazzo del Comune nel pomeriggio si è recato il Coordinatore provinciale del Coas (sindacato dei medici dirigenti) Mario Macrì. “Ha ritenuto opportuno venire a parlare con me – esordisce De Luca – dopo l’intervista rilasciata dal dott. Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina. Nelle sue strategie da sciacallo, ha strumentalizzato la mia guerra nei confronti di La Paglia. Mario Macrì aveva il vizio di fare battaglie nell’interesse della comunità ma, in occasione della laurea di sua figlia, gli arrivò un messaggio dalla Uil che lo licenziava perché aveva fatto alcuni nomi negli esposti che non doveva fare. Facciamo gli auguri ad Ivan Tripodi, perché è l’esempio di come è lontano dal sistema”, ha spiegato Cateno De Luca.
Prende la parola durante la diretta l’ex Coordinatore provinciale del Coas Mario Macrì: “sono stato licenziato dopo aver intrapreso numerose battaglie, una su tutte quella per l’Ospedale Regina Margherita. Con La Paglia avevo inizialmente un tono amichevole ed all’inizio si era dimostrato disponibile alle domande che facevamo, improvvisamente questa collaborazione si è interrotta. Sono andato a toccare dei tasti che forse non dovevo, quando la sanità diventa trasparente non è un bene. Nel momento in cui avevamo incalzato La Paglia, sono stato allontanato”.
Milazzo: Posti letto Covid 0, posti letto terapia intensiva standard 10. Posti reali: 4 (-6);
Taormina: Posti letto Covid, 0 posti letto terapia intensiva standard 20. Posti reali: 8 (-12);
Patti: Posti letto Covid 0, posti letto terapia intensiva standard 10. Posti reali: 4 (-6);
Papardo Messina: Posti letto Covid 7, posti letto terapia intensiva standard 12. Posti reali: 19 (0);
Policlinico Messina: Posti letto Covid 20 posti, posti letto terapia intensiva standard 23. Posti reali 33 (-10);
Piemonte Messina: Posti Covid 0, posti letto terapia intensiva standard 16. Posti reali: 8 (-8).
Nei dati totali a disposizione dal Sindaco di Messina, in data 12 novembre 2020, “sulla piattaforma Gecos sono indicati 118 posti letto in terapia intensiva complessivi per la città e la provincia di Messina, ma in realtà sono 58. Quelli veri non sono neanche la metà! La situazione è cambiata perché qualche azienda ha incrementato i posti in terapia semi-intensiva, cioè senza anestetisti, quindi con pazienti curati in maniera non invasiva. Se non c’è la terapia intensiva è necessario il trasferimento di struttura, sperando nel frattempo che lo sfortunato non muoia”. De Luca chiude con un messaggio alla Giunta regionale: “Razza e Musumeci devono togliere Paolo La Paglia da direttore dell’Asp. Noi non ci fermeremo”.