La Polizia individua e arresta tre malviventi a Messina. Avevano appena consumato un furto in uno studio legale e tentato di scassinare la cassa automatica di un rifornimento
Avevano già messo a segno un furto in uno studio legale e tentato di scassinare la cassa di un lavaggio automatico in una stazione di servizio.
Si tratta di Michele Saglimbeni, Umberto Beninato e Gianmario Oliva, tutti messinesi con pregiudizi di Polizia, rispettivamente di anni 42, 56 e 19.
Nella notte di ieri, a seguito di segnalazione alla sala operativa, i poliziotti delle Volanti sono intervenuti presso la stazione di servizio di via Bonino, dove un individuo travisato stava colpendo ripetutamente con un martello la cassa automatica del lavaggio. Vistosi scoperto, si è dato alla fuga a bordo di un’autovettura guidata da dei complici.
Sul posto, gli agenti, attraverso la visione delle immagini del sistema di video sorveglianza, hanno ricostruito la dinamica dell’episodio ed individuato il veicolo dei malviventi.
Per i tre è, pertanto, scattato l’arresto per il reato di furto aggravato e tentato furto aggravato in concorso, nonché la denuncia in stato di libertà per i reati di porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso e possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere. Giudicati nella giornata di ieri con rito direttissimo sono stati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposti agli arresti domiciliari.
La refurtiva recuperata è stata riconsegnata al legittimo proprietario.