Talassemia: un messinese eletto presidente della United Onlus

StrettoWeb

Un messinese neo presidente del consiglio direttivo della United Onlus: una carica autorevole per l’intera Sicilia

Sabato 4 maggio si sono svolte, a Roma, le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo della United Onlus: la federazione nata nel 2012 per riunire le varie anime rappresentative delle organizzazioni locali e regionali a tutela dei malati di talassemia, drepanocitosi e anemie rare.

Il messinese Tony Saccà è stato eletto presidente, con lui il vicepresidente Andrea Tetto (federazione di Torino), la tesoriera Luana De Gioia (Brindisi) ed i consiglieri Giuseppe Tavolino (Ragusa), Alfonso Cannella (Catania), Enrico Martinelli (Caserta) e Costanza Musci (Firenze). Il nuovo direttivo avrà il compito di proseguire il lavoro di ponte con le istituzioni nazionali e internazionali a tutela dei malati e della famiglie; lo scopo primario resta quello del diritto all’assistenza globale e alla parità sociale, attenzione particolare anche alle pari opportunità di lavoro, ambito dove spesso è possibile trovare resistenze.

“Le prime parole voglio spenderle per chi ci ha preceduto in questo compito – così il neo presidente Saccà -, al presidente uscente Valentino Orlandi un sentito ringraziamento per quanto fatto in questi anni e per il supporto. Proseguendo sulla strada tracciata potremo ottenere i risultati sperati. Un grazie anche a Loris Giambrone, coordinatore di Fasted Sicilia, una presenza fondamentale oggi e per il futuro”.

Il presidente Saccà

La Sicilia è una delle regioni più colpite dalla talassemia: sono 2500 i pazienti censiti, mille in più rispetto alla Sardegna, i restanti 3000 sono presenti su tutta la penisola italiana. La città di Messina presenta un centinaio di pazienti seguiti con attenzione e cura dalla Fasted Messina Onlus, associazione legata alla più autorevole Fasted Sicilia, che importanti risultati ha portato ai pazienti affetti da talassemia nella nostra regione, e che ha permesso con la sua esperienza  di operare al meglio sul nostro territorio. Le elezioni di sabato 4 maggio tenutesi al convegno nazionale di Roma, hanno conferito a Tony Saccà, già presidente della Fast Messina Onlus, una carica autorevole per l’intera Sicilia, con il chiaro obiettivo di migliorare ancora di più la qualità della vita dei pazienti affetti da talassemia.

“Il nostro lavoro non è solo quello di supporto ai pazienti – spiega il presidente Saccà -, un aspetto fondamentale riguarda i rapporti con le istituzioni per stimolare sempre più l’attenzione sulla condizione dei malati talassemici. Come da legge regionale – continua Saccà – stiamo portando avanti un progetto per la creazione di un’unità operativa semplice dipartimentale di talassemia presso il Policlinico Universitario.  Allo stesso tempo, ci tengo particolarmente, dobbiamo alzare sempre di più il livello di donazioni di sangue. L’emergenza sangue è un problema che contraddistingue spesso alcune zone del nostro Paese, in particolar modo la città di Messina che resta all’ultimo posto delle donazioni nazionali, non dobbiamo aver paura di un piccolo gesto che può aiutare migliaia di persone”.

 

Condividi