
Il Grande Oriente apre le porte al dei suoi templi al pubblico in occasione del giorno della fierezza massonica. “Oggi- si legge in un comunicato- i massoni siciliani, che sono circa 2.300, accoglieranno tutti gli interessati nelle Case massoniche di Palermo, Catania, Ragusa, Siracusa, Enna e Campobello di Mazara. L’evento voluto dal Gran Maestro Stefano Bisi, esattamente un anno dopo la perquisizione e il sequestro degli elenchi con il nome dei Fratelli della Calabria e della Sicilia da parte dei finanzieri dello Scico per la Commissione Antimafia nella sede del Vascello, a Roma. Un’occasione per comunicare la bellezza della nostra plurisecolare opera per l’elevazione dell’Uomo e per il Bene dell’Umanità“, ha detto il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi. “Ed è per questo che la Sicilia seguendo l’esempio delle altre sedi massoniche sparse in Italia, si mostrerà alla stampa e al pubblico”. Il programma prevede “visite guidate con la spiegazione dei simboli e alcuni cenni storici sulla Massoneria“.