Elezioni, schiacciante vittoria dei Cinquestelle in Sicilia, ecco tutti i nomi dei big della politica “trombati”
Con ben 28 collegi e il 48% delle preferenze il M5S trionfa in Sicilia e travolge i candidati ci centrodestra e centrosinistra. La sconfitta più pesante è quella del Pd che nell’isola di è fermato al 12,4%, al punto da non far scattare seggi in alcuni collegi. Resta fuori dalla Camera il braccio destro di Leoluca Orlando, Fabio Giambrone. Non eletti anche i big Giuseppe Berretta, Luca Sammartino , Teresa Piccione, Venera Padua, Sofia Amoddio, Nicola D’Agostino e Paolo Ruggirello. Volano a Montecitorio Daniela Cardinale, figlia dell’ ex ministro Salvatore Cardinale e leader di Sicilia Futura, il segretario regionale del partito Fausto Raciti e il segretario palermitano Carmelo Miceli. Salvo per un pelo anche l’ex Rettore di Messina Pietro Navarra, che, persa la sfida all’uninominale, è stato ripescato grazie al proporzionale grazie alla vittoria del sottosegretario Boschi a Bolzano. Al Senato vincono Davide Faraone e Valeria Sudano. Nel centrodestra trombati Francesco Cascio e Antonello Antinoro. Fuori anche Giuseppe Lombardo, Saverio Romano, Ester Bonafede, Giovanni Pistorio, Giulio Tantillo. Ottengono un seggio Stefania Prestigiacomo, Renato Schifani, Francesco Scoma e Raffeale Stancanelli, Giulia Bongiorno, Urania Papatheu e la messinese Matilde Siracusano. Pesante sconfitta anche per Liberi e Uguali di Pietro Grasso, l’ex presidente del Senato ottiene comunque un seggio insieme a Guglielmo Epifani, ex leader dalla Cgil, e ad Erasmo Palazzotto. Tra i volti noti della politica rimasti fuori dalla corsa anche Mariella Maggio e Bianca Guzzetta.