Messina: al via al Palacultura la rassegna dedicata all’esperienza informativa e ludica

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“Fieri di Essere”. Al via ieri al Palacultura la rassegna dedicata all’esperienza informativa e ludica

Fieri di Essere una delle postazioni allestite nell'area Games Ha preso il via ieri la seconda edizione di “Fieri di Essere”, la manifestazione a carattere accademico e ludico – ricreativo che si svolgerà fino a domani, domenica 1. ottobre al Palacultura. Numerose le attività che hanno animato questa prima giornata della rassegna. Ad aprire l’evento, il primo dei tre laboratori promossi da Startup Messina. Tema del workshop, che ha visto intervenire Mauro Curcuruto, founder e art director di Smartwork S.r.l., e Francesco Stagno D’Alcontres, founder e Art director di IDIB Group, “UX: se la conosci, non ne potrai più farne a meno”. La User Experience Design è una disciplina composita, che si occupa di gestire la complessità e che ha bisogno di un mindset capace di spaziare tra molteplici domini: dalla psicologia alla storia dell’arte, dalla linguistica al service design. «La nostra associazione – ha spiegato Marcello Perone, founder di Startup Messina – nasce con l’obiettivo di diffondere la cultura di impresa. Questi tre workshop mirano a fornire ai partecipanti le competenze tecniche e le soft skills necessarie per muoversi nel modo migliore all’interno del mondo del lavoro».

A seguire, il seminario “Messina verso il 2050. Cittadini, città, reti e infrastrutture”, a cura della professoressa Francesca Moraci, docente ordinario di Urbanistica presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria. Destinatari dell’iniziativa, le giovani generazioni chiamate a immaginare la Messina del futuro, sviluppando idee realistiche per una città moderna ed a misura d’uomo. «La città – ha sottolineato la prof. Moraci – è un “nodo” che dialoga a vari livelli. Non solo quindi nel contesto locale, perché appartiene al contempo ad un’area molto più vasta. È fondamentale quindi sviluppare delle politiche pubbliche partecipate che consentano alla città di Messina di assumere un ruolo strategico a vari livelli, appunto, e di rispondere ai cittadini in termini di qualità urbana e della vita». Sempre all’interno dell’area Academy, grande successo ha riscosso il progetto di Overworld. I partecipanti alla manifestazione hanno avuto l’opportunità di sperimentare il gioco in realtà aumentata sviluppato dalla start up tutta messinese. Ricca anche l’offerta dell’area Games. Dai giochi da tavola proposti da Games Academy (Dixit,Doungeon Fighter, Ice cool, Sheriff of Nottingham e tanti altri), ai giochi, alcuni dei titoli più famosi e più giocati nelle serate tra amici, come il Risiko a Bang, proposti invece dall’Associazione Cuore di Drago. E infine gli scacchi, uno dei passatempi intelligenti più antichi del mondo, con le postazioni allestite dalla Federazione Italiana Gioco Scacchi. Spazio poi, nell’apposita area Book, curata dall’Associazione Zancle, alla lettura e all’approfondimento dei grandi classici della letteratura. Un pomeriggio all’insegna del divertimento anche per i più piccoli. Letture, spettacoli di magia e tanto altro hanno animato l’area Kids, allestita in collaborazione con l’Associazione Pandora.

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