‘Ndrangheta, 116 arresti a Reggio Calabria. Ance: “grande risultato dello Stato”

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Carabinieri foto repertorio“Esprimiamo un convinto plauso alla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria e all’Arma dei Carabinieri per la brillante operazione portata a termine, con cui è stato inferto un nuovo, durissimo, colpo alla ‘ndrangheta sul territorio reggino. Si tratta di un risultato estremamente importante che corrobora la speranza e la fiducia nel processo di affermazione della legalità e di un vero sviluppo del nostro territorio”. È quanto afferma il direttivo di Ance Reggio Calabria in relazione alla maxi operazione denominata ‘Mandamento’ condotta dai Carabinieri contro le cosche operanti in vari contesti della provincia reggina. “Quello che è emerso dalle indagini – proseguono i costruttori edili reggini – è uno spaccato inquietante della realtà territoriale. Un contesto che appare ancora segnato, in profondità, dalla capacità della criminalità organizzata di allungare i propri tentacoli in tutti i settori cruciali della società e di riorganizzarsi costantemente allevando nuove leve anche giovanissime. È questo un aspetto che, come rappresentanti di categoria, ci preoccupa enormemente e ci chiama a non abbassare mai la guardia a tutela delle imprese sane e del sistema socio-economico locale. Il territorio reggino – evidenzia Ance Reggio Calabria – possiede gli anticorpi necessari per far fronte alle minacce della criminalità. Anticorpi rappresentati, principalmente, dall’etica del lavoro, dalla dedizione, dalla passione per ciò che si fa, dall’entusiasmo alla base dei progetti imprenditoriali e dall’impegno diuturno profuso all’interno delle singole aziende. Tutti valori che animano il tessuto imprenditoriale reggino costituito principalmente da aziende sane, che fanno del rigoroso rispetto delle regole, della trasparenza e del più netto rifiuto nei confronti del malaffare, il riferimento ineludibile del proprio agire quotidiano. In questa direzione – rimarcano gli imprenditori edili reggini – auspichiamo che, anche per la spinta positiva che scaturisce dagli straordinari successi dello Stato contro le organizzazioni mafiose, sia possibile imprimere nuovo slancio e vigore ad un nuovo percorso di sviluppo del nostro territorio che, partendo dalla piena e autentica affermazione della legalità, in forma condivisa e coesa, ci veda uniti sullo stesso fronte con tutti gli attori sociali ed istituzionali del territorio. Un territorio – conclude Ance Reggio Calabria – che intende portare a compimento il processo di ‘bonifica’ dalla malapianta della ‘ndrangheta e da qualsiasi forma di sopraffazione e condizionamento mafioso e che per questo deve agire con altrettanta efficacia per la creazione di concrete opportunità di lavoro e di sviluppo”.

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