Segnalazione di un lettore di StrettoWeb, Corrado Di Ferrante, sulla carenza di acqua in città. Il lettore afferma: “malgrado tutte le riparazioni eseguite al Cedir e i vari disservizi idrici a detta del comune risolti, in via del Gelsomino,S.Anna,Argine Calopinace destro, tutte le sere verso le ore 21 manca totalmente l’acqua, per ritornare poi in mattinata a forte pressione e arrugginita causando un grave danno a tutte le famiglie che sono sprovvisti di cisterne;questa situazione si protrae da fine Aprile. Non si capisce – prosegue– quale sia la mente perversa che chiude l’erogazione ma ciò è di sicuro una azione illegale che deve essere perseguita da chi ne ha la responsabilità di controllo altrimenti ne risulterà compiacente. Vorrei ricordare che l’acqua è un bene primario essenziale e che non può essere razionata a orari,lo vieta la Costituzione Italiana. Al sig. Sindaco chiedo di interessarsi in prima persona, in alternativa al centro storico si costituirà un comitato per una denunzia presso le autorità giudiziarie”, conclude.