Ripescaggi, le quote del “fondo perduto” per le società che vorranno essere ripescate fanno discutere ma è giusto così
Nello specifico, per le squadre che dovessero essere ripescate in serie A, la cifra da versare a “fondo perduto” è di 2,5 milioni di euro; per la serie B è di 1,2 milioni di euro, per la Lega Pro di 600.000 euro. E’ un “dazio” da pagare alla Lega a garanzia della propria solidità economica. Cifre importanti, non certo alla portata di tutti, ma in ogni caso inferiori a quanto una società dovrebbe spendere per ottenere la promozione sul campo, un anno dopo e comunque con la consapevolezza di potercela anche non fare. Soltanto chi verserà questi soldi, che diventeranno della Lega e non saranno restituiti (appunto, a “fondo perduto”), potrà essere ripescato. Dopo la farsa dell’ultima stagione, con squadre già fallite che hanno disputato partite surreali, ci sentiamo di sbilanciarci e di dire che è assolutamente giusto così. Ben venga ogni provvedimento volto a tutelare il calcio dalle speculazioni.