Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha deciso che ricorrerà al Tar sui lavori di rifacimento Lido Comunale. Si prevede, quindi, una vera e propria ‘rissa’ a colpi di carte bollate tra il comune e la Soprintendenza dei Beni storici e artistici della Calabria sul progetto di riqualificazione del Lido. Difatti il progetto, già approvato da tempo e in stato avanzato a tutti i livelli politici e burocratici, è bloccato dal parere negativo della Soprintendenza. Il primo cittadino vuole assolutamente scardinare questo “fermi tutti” e ricorrerà al parere dei giudici.
Il progetto è finanziato dai Pisu (fondi europei) e prevede anche la pulizia e la sistemazione di tutta l’area del piazzale che collega il Lido al Lungomare, collegando così aree molto vicine ma oggi separate da ostacoli che le rendono lontane.
Il Lido Comunale reggino, infatti, da troppo tempo versa in condizioni di abbandono, degrado e incuria: i progetti e le idee si sono susseguiti negli ultimi anni, adesso la speranza è che finalmente si riesca davvero a trasformare un luogo degradato della città in un gioiello prestigioso com’è stato tempo fa.
