
“La precipitazione, che e’ avvenuta in un momento immediatamente successivo allo strangolamento – ha aggiunto il procuratore – puo’ rientrare tra le cause della morte o essere un fatto immediatamente successivo“.
“Indaghiamo a 360 gradi, non trascuriamo nessuna ipotesi, ma ci sono delle piste privilegiate“, ha detto Petralia aggiungendo anche che “al momento risulta infondata la presenza di segni di violenza a scopo sessuale”.