Dalla collaborazione tra Guardia di Finanza e Camera di Commercio è nata un’azione ispettiva su alcuni esercizi commerciali gestiti da operatori italiani, cinesi e marocchini. In tale ambito sono stati sequestrati più di cinquemila articoli, perlopiù elettrici od elettronici, i quali non soddisfacevano gli standard di sicurezza minimi adottati nell’ambito della normativa Ue. I prodotti avrebbero, pertanto, potuto determinare gravi conseguenze per la salute pubblica. Da qui la denuncia contro gli esercenti e le sanzioni amministrative congiunte a tale provvedimento.
Messina, maxi-multe dalle Fiamme Gialle: sequestrati 5.000 articoli in alcuni esercizi
