
“Giovedì – ha aggiunto – incontrerò nuovamente il Prefetto per discutere di questa convenzione e ripeto che a certe condizioni non ci stiamo. La convenzione la diano a privati, come Comune non abbiamo intenzioni di sobbarcaci spese ulteriori”. Il primo cittadino ha ribadito come “ogni migrante” ‘costi’ quotidianamente “80 euro considerando il pranzo e la cena, la scheda telefonica, un kit con 2 tute, magliette, slip, spazzolino, dentifricio, bagnoschiuma, asciugamano. Tutto ciò che serve insomma, assistenza psicologica compresa”.
Ammatuna ricorda inoltre che “dall’inizio dell’anno a Pozzallo sono arrivati circa 18mila migranti. Ad 80 euro al giorno, prima di ogni trasferimento, fate un po’ i conti…”. “I minori, invece – conclude il sindaco di Pozzallo- hanno un costo diverso. Se sono ‘accreditati’ in centri specifici, il costo e’ di 70 euro giornalieri, compresa scuola, attività sportive e ludiche”.
