
In queste ore al porto di Augusta, in provincia di Siracusa, gli operatori di Save the Children sono impegnati nell’assistenza in occasione dell’arrivo di una nave proveniente dalla Siria “con a bordo 160 bambini molto piccoli, alcuni al di sotto dei 4 anni, su un totale di 910 persone”, aggiunge Di Benedetto.
Quanto alle nazionalità dei bambini che giungono sulle coste italiane senza i genitori, si tratta perlopiù di eritrei, siriani, egiziani e somali.
Per quanto riguarda il 2013, fra i bambini sbarcati 3.104 erano accompagnati, 5.232 erano giunti da soli. La Siria ha avuto il primato con 3.664 minori approdati in totale.
L’intento di Praesidium è dare ai minori sbarcati un iter di riconoscimento che permetta l’integrazione. “Sono frequenti errori in queste pratiche e capita che alcuni minori siano mandati nei Cie (Centri Identificazione ed Espulsione). Per legge non dovrebbe succedere ai minorenni” puntualizza Di Benedetto.
