Il confronto con lo specchio, si sottolinea, “ha provocato uno shock soprattutto tra gli uomini che sono fuori forma nel 55,5% dei casi rispetto alle donne (37,1%). La situazione è drammatica anche perché i segnali non sono incoraggianti neanche nelle giovani generazioni con il 26,9% dei ragazzi italiani tra i 6 e i 17 anni in eccesso di peso”.
C’è però “una maggiore consapevolezza del proprio peso da parte degli italiani, tanto che in vista della prova costume il 20% si era già messo a dieta mentre il 27% lo farà presto”, secondo un’indagine on line sul sito della confederazione.
Mettersi in forma – C’è poi il 22% che non ha alcuna intenzione di rinunciare al buon cibo e il 31% che ritiene di essere già in forma. “Se è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso, dieta tisanoreica, dissociata, a zona, del minestrone e Dukan, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della dieta mediterranea. I suoi prodotti base, a partire dal consumo di frutta e verdura, possono aiutare a recuperare la forma perduta ma sono anche considerati indiscutibilmente come essenziali per garantire una buona salute, soprattutto per la crescita nelle giovani generazioni”.
Longevità record – “Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani – conclude la Coldiretti – di conquistare fino ad ora una longevità record, con una vita media di 79,4 anni per gli uomini e di 84,5 per le donne, tra le più elevate al mondo”.