Una buona Reggina quella che ha reso durissima la vita ai padroni di casa, adesso al sesto posto in classifica con 54 punti in piena zona playoff. Gli amaranto sono usciti dal campo con onore e a testa alta, confermando però di essere davvero poca roba in attacco: nonostante tante azioni pericolose sia nel primo che nel secondo tempo, non sono mai stati concreti in area di rigore. Ottima prima frazione di gioco di Sbaffo, in vistoso calo nella ripresa quando il migliore è stato Barillà che ha sfiorato l’1-2 con un bel tiro dalla distanza. Lo Spezia è venuto fuori solo nei dieci minuti finali con un forcing indemoniato che ha portato al gol quando ormai tra i padroni di casa forse non ci sperava più nessuno.
Per la Reggina è la quarta sconfitta consecutiva, tutte di misura (tre 1-0 e questo 2-1). Se domani Novara e Cittadella dovessero vincere entrambe (giocheranno in casa rispettivamente contro Palermo e Varese), per gli amaranto la retrocessione sarà già adesso matematica. Poi, sabato prossimo, al Granillo arriva il Brescia: un’altra squadra lanciatissima verso i playoff…
Spezia-Reggina 2-1, ennesima sconfitta di misura dopo una gara combattuta e dignitosa
StrettoWeb