“Anima e corpo”, pubblicata da Mondadori. Affollatissimo il pubblico che si e’ poi intrattenuto con gli autori. Nicola Gratteri ha commentato che “e’ stata un’occasione importante per presentare un libro che, con criteri rigorosi, grazie ad esperienze e competenze diverse, analizza i codici e il linguaggio della ‘ndrangheta, la cui forza sta nella capacita’ di coniugare arcaicita’ e modernità, tradizione e innovazione.”. Umberto Broccoli ha così “Ho incontrato i giovani della Calabria, ragazzi sotto i 18 anni, per parlare loro di passioni. All’inizio diffidenza poi partecipazione, domande, entusiasmo, raccontando i grandi classici della letteratura. Il che rappresenta in primo luogo le forze buone della Calabria, forze sulle quali si deve investire. In secondo luogo va superato il paradigma che il pubblico è figlio del “grande fratello”. Dobbiamo tornare alla “grande sorella” cultura, raccontandola in maniera semplice: investire in questa direzione significa dare al nostro Paese una grande possibilità di riscatto”. Marcello Veneziani ha voluto commentare ironicamente alla sua maniera la presentazione del suo libro “Anima e corpo””: “Con Pitagora la Calabria scoprì prima al mondo l’anima. Poi venne la ‘nduja”.
Regione Calabria, al salone del libro di Torino: presentazione dei libri di Veneziani, Broccoli e Gratteri
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