Il 10% in Calabria, infatti, vale meno del 3% in Lazio e Piemonte, alla luce del fatto che Scopelliti è arrivato secondo nella lista dietro Lorenzo Cesa: così Maurizio Lupi e Beatrice Lorenzin verranno eletti rispettivamente nelle circoscrizioni nord/ovest e centro con 46.400 voti il primo e addirittura soltanto 28.850 voti la seconda. Ma per lei basteranno.
Clamoroso anche il fatto che nella circoscrizione Isole il NCD non riesca ad eleggere neanche un euro-parlamentare, nonostante l’affermazione della lista sia considerevole (7,5%, ben superiore rispetto alla media nazionale) e il più votato (Giovanni La Via) abbia conquistato 56.500 voti, più di Cesa. E’ il candidato più votato in assoluto del NCD in Italia, ma clamorosamente anche lui – come Scopelliti – resta fuori. Per il 51enne catanese, infatti, non basta il doppio dei voti della Lorenzin: lei andrà a Bruxelles, lui no.
Europee, Scopelliti resta fuori per un soffio: i suoi 42.220 voti di preferenza non bastano
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