Reggio: oggi al Planetario Pythagoras “Le vie della musica e l’armonia dell’Universo”

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planetarioOggi, venerdì 4 Aprile 2014, alle ore 17.30 al Planetario provinciale Pythagoras di Reggio Calabria il Prof. Andrea Calabrese, docente ordinario di Teoria dell’armonia e analisi presso il Conservatorio di Musica “Francesco Cilea” tratterà delle “Ottave della creazione: un paradigma sonoro per illustrare l’Universo”.

Negli ultimi decenni la scienza si è accostata alla musica non solo per studiarne gli aspetti fisici e acustici, ma anche per utilizzarne terminologia e visione, allo scopo di indagare sui misteri dell’Universo. Così, concetti come ‘risonanza’, vibrazione’ e ‘ottava’ sono stati adoperati da scienziati di varia estrazione per illustrare nuovi paradigmi ermeneutici sullo svolgersi della vita nel mondo a noi noto.

Il concetto di base che viene sviluppato in questa conferenza è che l’Universo è costituito da dinamiche relazioni di ottava. In musica, l’intervallo di ottava equivale alla prima divisione dell’unità di partenza, l’unisono, ed è espressa dal rapporto 2/1. Come intervallo sonoro, esso detiene importanti proprietà, che rimandano al rapporto tra spazio (ovvero massa) e tempo (ovvero frequenza). La creazione dei suoni e delle relative scale parte sempre dal rapporto 2/1.

Alcuni scienziati hanno definito l’Universo come una immensa “sinfonia cosmica articolata in più di 50 ottave”. Secondo questa visione, l’ottava è un modello ciclico e dinamico che si sviluppa nel tempo su tutti i livelli concepibili.

Esistono specifiche corrispondenze tra il mondo dei suoni e l’Universo visibile: si può pensare al rapporto tra Risonanza Schumann e emissioni dell’idrogeno-alfa del sole, oppure alla relazione tra divisioni mitotiche della cellula e ottave ascendenti. La stessa genesi delle note musicali possiede una sua storia le cui radici risiedono nel macrocosmo.

Questa relazione si propone dunque di presentare alcune delle possibili griglie di collegamento tra musica e scienza, partendo dal presupposto che la presenza del mondo dei suoni tra le scientifiche discipline del Quadrivium doveva rivestire un significato particolare, che oggi abbiamo iniziato a riscoprire su basi nuove e orientate al futuro, ma senza dimenticare l’eredità preziosa consegnataci dal passato. Di questo e altro ancora si tratterà nella relazione di oggi pomeriggio alle 17.30 al Planetario.

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