“La Calabria, in cui la politica ha controllato come una mafia il mercato del lavoro, puo’ adesso ritrovare la propria liberta’. Si torni subito alle elezioni regionali”. E’ quanto sostengono i parlamentari M5S Dalila Nesci e Nicola Morra in una nota in cui annunciato una conferenza stampa per lunedi’ 31 marzo in programma a Cosenza. I due parlamentari, prosegue la nota, “discuteranno delle possibilita’ che si sono aperte con la caduta del sistema di potere Scopelli-Gentile-Pd-partiti politici”, sistema che, aggiungono Nesci e Morra, “in Calabria ha creato emigrazione e fame, lasciando come alternativa l’ingresso nelle ‘ndrine. E’ giunta la fine della politica di palazzo che tutela personaggi come Umberto De Rose, condonato per milioni dal Consiglio regionale e indagato per il veto a ‘L’Ora della Calabria’, mentre licenzia fuori legge i 131 lavoratori di Calabria IT”. “Il Movimento Cinque Stelle – concludono i parlamentari – portera’ nei palazzi pulizia, coraggio e unita’. I calabresi non hanno piu’ fiducia nei partiti, che hanno voltato le spalle ai lavoratori e ucciso la sanita’ pubblica, permettendo loschi affari nel settore dei rifiuti”.
Condanna Scopelliti, il M5S festeggia: “finalmente libertà, ha creato emigrazione e fame”
