Continua a far discutere tutta la città e non solo, l’incredibile vicenda di cui abbiamo già parlato ieri: dopo il nostro articolo, in tanti si sono sensibilizzati alla storia della piccola T. che non solo ha dovuto subire il danno del video diffuso su larga scala tramite WhatsApp, ma anche la beffa del pubblico ludibrio con ingiurie e offese molto pesanti su facebook. A tal proposito il dott. Domenico Francesco Meduri, che già ieri su facebook aveva esternato la sua solidarietà nei confronti della giovane, contattato dalla nostra Redazione si è dimostrato particolarmente colpito umanamente dalla vicenda al punto da offrire, in rappresentanza dello studio legale del ben più noto fratello uterino, avvocato Aldo Labate, la piena disponibilità del suddetto studio – qualora la ragazza in questione volesse procedere a querela nei confronti dei soggetti responsabili della triste vicenda – all’assistenza legale gratuita, sia in sede giudiziale che stragiudiziale.
“L’accanimento contro questa ragazza che non ha commesso alcun reato e viene invece giudicata come se avesse compiuto quanto di più abietto possa esistere al mondo, è da considerare vergognoso e meriterebbe giustizia. L’aspetto più deplorevole di questa storia è che non ci si rende conto come l’espressione pubblica di pesanti giudizi nei confronti di una ragazzina perdipiù ancora minorenne, possa determinare danni estremamente rilevanti nella personalità della stessa giovane e dei suoi familiari. Sulla diffusione impropria di un video che era e doveva rimanere privato, ci sarebbero dei profili di risarcimento davvero considerevoli” spiega alla nostra Redazione il dott. Meduri, motivando con queste parole il suo nobile gesto.