La presidenza provvisoria della prima seduta del Consiglio comunale spetterà, sino all’elezione del presidente, al consigliere più anziano per preferenze individuali (cfr. art. 19, comma 5, della L.R. n.7/92). Non appena assunta la presidenza provvisoria dell’adunanza consiliare, il consigliere più anziano per preferenze individuali, presterà giuramento secondo la formula prescritta dall’art.45 dell’Ordinamento regionale Enti Locali e, con la medesima formula, presteranno giuramento su invito del presidente i consiglieri eletti. Il Presidente provvisorio, in conformità a quanto prescritto dall’art. 4 L 127/97 recepito nell’ambito della Regione Siciliana dall’art. 2 della L.R. 23/98, inviterà poi il sindaco a prestare giuramento, secondo la formula prescritta che è diversa da quella dei consiglieri in quanto la formula prevede “di osservare lealmente la Costituzione Italiana”.
Il presidente provvisorio inviterà poi il Consiglio comunale a prendere atto che il sindaco ha prestato giuramento. Il Consiglio comunale, con votazione palese e ad unanimità di voti, prenderà atto che il sindaco ha prestato giuramento e sarà sottoscritto il relativo verbale, controfirmato dal presidente provvisorio e dal Segretario generale.