L’attività formativa, che ha avuto inizio lo scorso 17 febbraio presso la sede di Messina del Dipartimento Regionale di Protezione Civile con la partecipazione dei volontari oltre che del Gruppo Interforce Jonica anche del Gruppo Comunale di S. Lucia del Mela e dell’Associazione “Legambiente dei Peloritani”, è stata realizzata grazie alla stretta sinergia fra il Servizio Regionale di Protezione Civile per la Provincia di Messina, la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina e il Gruppo Interforce Jonica.
Il percorso formativo, articolato in tre parti (le prime due con lezioni di teoria e la terza dedicata alle esperienze sul campo e alle esercitazioni), ha visto la trattazione di argomenti specifici di peculiare interesse: “il ruolo del volontariato nel sistema della Protezione Civile”, “il patrimonio culturale: principi e comportamenti”, “il patrimonio cartaceo: archivi e biblioteche”, “i beni storico artistici: argenti, tessuti, arredi lignei, dipinti, tele, tavole e sculture”, i beni monumentali: edifici storici civili e religiosi”, “protezione civile e schedatura: catalogazione del patrimonio, storia, modalità, modelli, beni architettonici e beni mobili”. Docenti qualificati sono stati resi disponibili sia dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, sia dal Servizio Regionale di Protezio
Il Gruppo Interforce Jonica (GIJ – www.gruppointerforcejonica.it), ha quale fine principale il coordinamento delle organizzazioni aderenti (Gruppo Comunale di Protezione Civile di Giardini Naxos, Misericordia “S. Giuseppe” di Letojanni, Misericordia di Spadafora, Radio Valle Alcantara di Taormina, Rangers International delegazioni di Letojanni, Mongiuffi Melia e Roccafiorita, Gruppo Comunale di Furci Siculo) nell’ambito delle attività di Protezione Civile, di salvaguardia dell’ambiente naturale e antropico e di tutela dei Beni Culturali. Diversi gli eventi promossi (convegni ed esercitazioni) dedicati al recupero del patrimonio culturale in emergenza. Nel 2012 due convegni e una tre giorni addestrativa. Il 28 aprile, presso l’Aula Auditorium di Furci Siculo, con gli interventi della dott.ssa Paola Maria D’Arrigo (restauratrice – “I beni culturali come patrimonio da salvare e tutelare”), del dott. Ezio Rizzo (ref. Nu. Belle Arti U.G.E.M. Sicilia Misericordie d’Italia – “esperienze extra territoriali: i nuclei belle arti Volontari di Misericordia”), dell’arch. Rosario Vilardo (Soprintendenza BB.CC.AA. Messina – “Disastri e Patrimonio. Modalità di intervento e criticità nell’esperienza recente della Soprintendenza di Messina”), della dott.ssa Maria Costanza Lentini (direttore del servizio Parco archeologico di Naxos – “I siti archeologici quale attestato della nostra storia”), del geometra Santino Mastroieni (“Furci e Dintorni”), e del rag. Stefano Morales (coord. Gruppo Comunale di Furci Siculo -“modalità di coordinamento e procedure di attivazione dei volontari”). Il 4 ottobre presso il “Salone delle Bandiere” in Messina, con gli interventi del dott. Enrico Casale (giornalista pubblicista, cultore di Storia Patria e Storia Militare, studioso di Conservazione dei Beni artistici – “L’Arte Contemporanea: il degrado dei materiali”), dell’ing. Bruno Manfrè (Capo Servizio D.R.P.C. Messina – “Patrimonio artistico e calamità: recupero e conservazione”), dell’arch. Rosario Vilardo (Soprintendenza BB.CC.AA. Messina – “Patrimonio Culturale: Istituzioni e volontariato nei casi di calamità”), del dott. Luigi Giacobbe (Soprintendenza BB.CC.AA. Messina – “Esperienze per il recupero in emergenza del patrimonio culturale”) e del dott. Alessandro D’Angelo (Presidente del GIJ – “Il volontario di protezione civile e il patrimonio artistico”). Nel mese di ottobre la tre giorni addestrativa ad Antillo con esercitazioni specifiche nel recupero dei beni artistici in caso di calamità.
Rometta Superiore (Me), si concluderà sabato il corso di formazione per volontari “operatori nel recupero del patrimonio culturale”
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