Sigilli a 142 beni immobili, 37 beni mobili registrati, 36 conti correnti e rapporti bancari, 9 partecipazioni societarie e 6 societa’, sequestrate e sottoposte ad amministrazione giudiziaria, tra cui il cantiere sull’area portuale di Trapani. Tra i lavori finiti sotto la lente di ingrandimento degli investigatori il porto di Trapani. Secondo i magistrati, Cosa nostra avrebbe messo le mani sui lavori eseguiti nel porto tra il 2001 e il 2005.
Trapani: sequestrati beni per 30 mln a due imprenditori vicini a Messina Denaro
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