
Il Milazzo, come tante altre volte in questo campionato, si trova in svantaggio dopo pochi minuti. Stavolta ne passano 7, quando Baldazzi trafigge Tesoniero con una bordata da fuori. Il Rimini rischia poco in difesa, e verso la mezz’ora trova il raddoppio. E’ Taddei a trovare il gol, battendo con un pallonetto il portiere dei rossoblu. La reazione milazzese è tutta in un tiro centrale di Suriano. Inoltre i siciliani restano senza il loro uomo di maggior talento, Lewandowski, costretto a farsi sostituire per un risentimento muscolare.
In avvio di ripresa Tesoniero mette una pezza su un tiro di Spighi e salva momentaneamente il risultato. Campanaro al 51′ trova il gol che accorcia le distanze, ma l’arbitro annulla perché il giocatore, prima di battere a rete, si era liberato fallosamente di Baldazzi. Per le occasioni create però il Rimini meriterebbe il terzo gol, e solo un ottimo Tesoniero nega ai romagnoli un vantaggio più ampio. Il portiere ospite però non può nulla al 75′, quando si ritrova a tu per tu con Taddei, che non fallisce il tris per la sua squadra e la doppietta personale. E poco dopo arriva la quarta rete, siglata da Maio su calcio di rigore, concesso per un fallo sullo stesso giocatore.
Il tabellino:
RIMINI-MILAZZO 4-0
RIMINI: Scotti, Palazzi, Vittori, A. Brighi, Rosini, Maita (76’ Onescu), Spighi, M. Brighi, Taddei (79’’ Marras), Baldazzi, Zanigni (69’ Maio). A disp.: Semprini, Gasperoni, Ferrari, Valeriani. All.: D’Angelo.
MILAZZO: Tesoniero, Campanella, Pepe, Strumbo, Salustri, Cuomo, Simonetti, Campanaro, Lewandowski (32’ Calcagno), D’Amico (76′ Traviglia), Suriano. A disp.: Previti, Pergolizzi, Buzzanca, Alosi, Maisano, Traviglia. All.: Tudisco.
RETI: 7’ Baldazzi, 28’ e 75’ Taddei, 79’ rig. Maio
Arbitro: Amoroso di Paola
