
Il pubblico ministero Fabio D’Anna ha chiesto ai giudici della seconda sezione penale del tribunale di Messina la condanna a 5 anni per i boss Giuseppe “Puccio” Gatto, Carmelo Ventura e Giacomo Sparta‘ che controllavano le zone nord, centro e sud della citta’ di Messina; a 3 anni e 6 mesi per Raimondo Messina e Gaetano Nostro, mentre 4 anni sono stati sollecitati per Tommaso Palmeri. Inoltre, e’ stata chiesta la condanna a 3 anni per Antonio Conti, ex manager di MessinAmbiente, Francesco Gulino, all’epoca titolare dell’Altecoen di Enna e Maurizio Ignazio Selvaggio, mentre 2 anni e 6 mesi per Sergio La Cava, ex presidente del consiglio di amministrazione della societa’ mista e Gaetano Munnia. Richiesta di non doversi procedere per avvenuta prescrizione per l’ingegnere Benedetto Alberti e per Gaetano Fornaia, Giovanni Fornaia, Filippo Marguccio e Antonino Miloro.
Le accuse contestate a vario titolo sono: associazione a delinquere di stampo mafioso, concorso esterno e smaltimento illecito di rifiuti.
