Le lacrime dopo il bronzo ai Mondiali di Volley non sono né per la medaglia vinta, né per la delusione dell’oro sfumato. Paola Egonu si avvicina al suo procuratore, Marco Raguzzoni (lo stesso del C.T. Davide Mazzanti), si sfoga con la voce rotta dal pianto: "non puoi capire, non puoi capire, sono stanca. Mi hanno » Continua a leggere