Si intitola “I need you now” il nuovo Ep della cantautrice reggina Teresa Mascianà

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TeresaSi intitola “I need you now” il nuovo Ep della cantautrice Reggina Teresa Mascianà, pubblicato e distribuito dall’Etichetta discografica Inglese Long Tale Recordings, Box, UK disponibile dal 18 Marzo 2016. Forte di un successo internazionale dopo il suo disco d’esordio Don’t love me (Top Records Milano, 2012) si riconferma col dal secondo disco Shine (Top Records, Milano 2013). Il successo continua grazie al Festival di Cannes 2014 del film Le Meraviglie di Alice Rohrwacher (con Monica Bellucci) per il brano “Don’t love me” che fa parte della colonna sonora ed allo spot nazionale per Trenitalia. Teresa Mascianà, prosegue il suo percorso discografico segnato da un grande cambiamento dovuto al trasferimento dell’artista in Inghilterra, nel Wiltshire, a seguito dell’incontro con il suo nuovo produttore Marco Migliari (Sigur Ros, Van Morrison, Joseph Arthur, Robert Plant e molti altri), durante il suo tour Anglo-Tedesco nel Dicembre del 2014. L’artista ritorna quindi dopo quasi due anni con un nuovo suono che segna una rinascita della sua musica sul territorio Inglese, i quattro brani arrangiati con la sua band I donatori di Organo (Marco Longo alla chitarra elettrica, Giovanni Brancati al basso e synth, Emiliano Laganà alla batteria ed Alessio Lex Mauro alla chitarra ritmica), raggiungono un standard qualitativo internazionale dettato dalla nuova produzione e dall’impatto col nuovo territorio. Il risultato è una miscela pop-rock ad altissimo potenziale energetico e un cantato emotivo che a tratti tocca le viscere intime dell’anima. Si intitola I’m a lover il singolo portavoce del nuovo lavoro, un brano di protesta a quelle forme di pensiero statiche ed inadeguate alla vita che stiamo vivendo nell’attualità, un taglio ai ricorsi storici un incitamento a far venire fuori nuove forme di pensiero , un passo avanti alle tradizioni, nuova libertà, stop alle guerre e rispetto delle diversità che esistono nella società moderna, perché il presente in questo momento ha bisogno di noi tutti più della storia.

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