Salernitana-Reggina 2-1, all’Arechi a testa alta: Insigne illude ma la capolista è troppo forte

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Salernitana-Reggina 2-1 in Lega Pro: grande festa sugli spalti per il gemellaggio, i granata volano verso la serie B

LaPresse/Cafaro Gerardo
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Reggina sconfitta ma a testa alta nella proibitiva trasferta di Salerno sul campo della capolista. Grande spettacolo sugli spalti dell’Arechi con oltre 10.000 spettatori, tra cui un centinaio di reggini, a celebrare con cori e striscioni uno dei gemellaggi più solidi e longevi del calcio italiano.

La Salernitana continua così la sua marcia verso la promozione diretta in serie B, dove i granata mancano da cinque lunghi anni: in classifica mantengono due punti di vantaggio sul Benevento a sei giornate dalla fine della stagione. Sabato 11 aprile la Reggina sarà in scena proprio sul campo dei sanniti.

salernitana reggina 01Sul campo più difficile del campionato e con una formazione in piena emergenza, con tanti ragazzini che avevano iniziato il campionato con la Berretti, la Reggina è partita a razzo scatenando sul campo tutta la propria rabbia per i tre punti di penalizzazione ricevuti ieri in una sola giornata dopo le due vittorie consecutive contro Melfi e Aversa Normanna. Prima è Viola a divorarsi un gol facile facile su assist di Insigne, poi Gori con un miracolo salva la porta dei padroni di casa. Nei primi 30 minuti la Reggina è quella che sembra prima in classifica con la Salernitana ultima: al 28° arriva il gol del vantaggio con Insigne alla sua ottava marcatura stagionale, ma la gioia dura pochissimo, fino al 31° quando Moro si inventa un gol eccezionale che vale il pareggio. La Salernitana passa in vantaggio al 37° con Negro, Kovacsik probabilmente poteva fare di più.

Nel secondo tempo la Reggina ci mette tutto il cuore e anche le proprie forze, ma non basta contro la capolista che nel finale sfiora anche il 3-1. Al 93° Cirillo si fa espellere e salterà per squalifica il fondamentale scontro diretto di mercoledì 1 aprile (ore 14:30) al Granillo contro l’Ischia, un’assenza pesantissima.

A 6 giornate dalla fine della stagione, questa è la nuova classifica negli ultimi posti:

Lupa Roma 35
Melfi 35
Paganese 34
Savoia 27
Messina 27
Aversa Normanna 26
Ischia 26
Reggina 22

reggina salernitana 02Gli amaranto rimangono a 4 punti di distanza dai playout, proprio a causa dei 4 punti di penalizzazione che pesano come un macigno sulla classifica amaranto. Probabilmente ad aprile arriveranno altri due punti di penalizzazione, ma anche Savoia e Ischia saranno penalizzate, soprattutto il Savoia in modo pesante, e con 18 punti ancora in palio e un calendario non certo proibitivo, la Reggina deve sperarci fino alla fine. Basta arrivare penultimi per giocarsi tutto nello spareggio, basta mettersi una squadra sotto per sperare ancora, e la Reggina oggi ha dimostrato in campo di essere ancora viva a fronte delle dirette concorrenti come Messina (6 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 8 partite), Aversa Normanna (2 pareggi e 2 sconfitte nelle ultime 4 partite) e Ischia (4 pareggi e una sconfitta nelle ultime 5 partite) in crisi nera.

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