Reggio Calabria, riconoscimento del San Giorgio d’Oro al Banco Alimentare: “si è posto in prima linea, sin dal primo giorno della crisi scaturita dalla pandemia, per soddisfare i bisogni alimentari della popolazione più indigente”
Il San Giorgio d’Oro non si ferma. Anche in una situazione di crisi sanitaria a causa del Coronavirus, l’amministrazione comunale di Reggio Calabria non ha voluto rinunciare al tradizionale conferimento della massima onorificienza cittadina del San Giorgio d’Oro 2020. Tra i premiati il Banco Alimentare della Calabria Onlus, a cui questa mattina è stato consegnato il premio alla presenza dell’assessore Nucera, del sindaco Falcomatà, del presidente della Fondazione Banco Alimentare e referente provinciale Ignazio Giuseppe Bognoni e numerosi volontari, con la seguente motivazione: “tra tutte le forme di beneficenza, quella diretta è di gran lunga la più gratificante, sia per chi la fa che per chi la riceve. Il Banco alimentare è nato proprio con l’intento di evitare gli sprechi di cibo e di provvedere direttamente alla redistribuzione sociale delle derrate eccedenti. In Calabria, sotto la gestione del presidente regionale Giovanni Romeo e del referente della Città Metropolitana Giuseppe Bognoni, il Banco si è posto in prima linea, sin dal primo giorno della crisi scaturita dalla pandemia, per soddisfare i bisogni alimentari della popolazione più indigente”.
Il presidente Bognoni, ai microfoni di StrettoWeb, intende “ringraziare l’amministrazione comunale di Reggio Calabria per l’onorificenza. E’ un riconoscimento – sottolinea– del lavoro che da anni svolgiamo nel territorio per aiutare tutti i bisognosi. Un ringraziamento va anche ai volontari ed ai donatori”. “C’è purtroppo un aumento della richiesta di aiuto – aggiunge- a causa della crisi economica ma cercheremo di aiutare tutti”, conclude.