Reggio Calabria: inaugurata la mostra internazionale “Water Warriors” di Lynn Johnson [FOTO e INTERVISTA]

  • Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
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Reggio Calabria: presentata oggi pomeriggio, presso le Sale del Castello Aragonese, la mostra internazionale “Water Warriors” di Lynn Johnson, icona della fotografia internazionale

Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
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Presentata oggi pomeriggio, presso le Sale del Castello Aragonese, la mostra internazionale “Water Warriors” di Lynn Johnson, icona della fotografia internazionale. Presenti all’inaugurazione i vertici di Bluocean, società produttrice della mostra, Emiliano Mancuso fotogiornalista e docente presso Officine fotografiche Roma e Irene Calabrò Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Calabria.

Lynn Johnson, icona della fotografia contemporanea, è la fotogiornalista di punta di National Geographic e componente del board e redazione centrale di Washington. È tra i 12 fotografi al mondo alla quale è stato dedicato un volume della collezione “I Grandi Fotografi” pubblicata da National Geographic.  Il visitatore si troverà immerso in un mondo lontano, dove povertà e sofferenza sono raccontante con sensibilità e maestria. Senza acqua si muore. “Sappiamo da quando siamo nati che questa sarà la nostra vita”, dice Gale Deyknto, mentre si china a issare una tanica di acqua del peso di 80 chili sulla schiena. Per trovare l’acqua si può camminare anche più di due ore o due giorni, su e giù per montagne, deserti, rischiando di essere aggredite da uomini interessati al loro corpo e non all’acqua. Le donne ritratte in queste fotografie vivono in Kenya, Tanzania ed Etiopia, ma condividono lo stesso destino con le donne di tutto il mondo in via di sviluppo. Le donne e le ragazze sono i portatori d’acqua, bestie da soma e per questo sono a rischio di lesioni, malattie e violenze; i loro fratelli sono studenti e futuri lavoratori. “Abbiamo la responsabilità di essere sia educatori che giornalisti, il nostro compito consiste nel non manipolare le persone, ma onorare le loro storie per condividere una visione della vita. Dobbiamo aiutare le persone a guardare le cose che non potrebbero o non vogliono vedere. Quando il reportage affronta un tema complesso si cerca sempre un soggetto che possa simboleggiarne gli aspetti cruciali. L’evento sarà fruibile gratuitamente e rimarrà visitabile fino al 8 febbraio. La mostra proseguirà il proprio percorso coinvolgendo le città di Catanzaro (4 febbraio – 18 marzo) per poi proseguire a Messina e Milano, cui seguiranno altre prestigiose sedi. Ogni grande evento sarà accompagnato da attività correlate. Talk e Workshop con prime firme della fotografia contemporanea all’insegna dei più alti confronti e dibattiti sulla più varie tematiche riferite alla fotografia d’autore e di reportage.
 
Orari di apertura del Castello Aragonese:
dal martedì alla domenica 8.30/13.00 15.00/18.30
Lunedì chiuso.
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