Reggio Calabria, emergenza rifiuti senza precedenti in città. Le parole di un lavoratore AVR
L’emergenza rifiuti a Reggio Calabria si sta aggravando terribilmente nei mesi estivi, per la mancata raccolta di tutte le frazioni differenziate, e così si formano cumuli di spazzatura in ogni portone di ogni palazzo. I cumuli di monnezza rendono l’aria irrespirabile e alimentano la diffusione di topi, blatte e animali di vario tipo. Non è un bel biglietto da visita per i pochi turisti che vengono a visitare Reggio. Questa mattina, intervistato ai microfoni di StrettoWeb, Antonello Errante, RSU Fit-Cisl e dipendente AVR ci ha spiegato come mai la raccolta è ferma. L’intervista è stata realizzata a Ravagnese dove sono presenti tante attività commerciali e B&B che sono costrette ad accogliere i turisti che arrivano all’Aeroporto con cumuli di rifiuti, animali e cattivo odore. Errante si è seduto su una sedia trovata tra i cumuli di rifiuti, rifiuti che circondano anche un palo della fermata dell’autobus e che costringono i viaggiatori del mezzo a fare lo slalom per scendere dal bus.