Reggio Calabria: questa mattinal’Agenzia Nazionale, alla presenza del Ministro dell’Interno On. Marco Minniti, ha consegnato le chiavi di 92 beni confiscati. Falcomatà soddisfatto
Oggi 18 aprile 2017 presso la Prefettura di Reggio Calabria si è tenuta alla presenza del Direttore dell’ Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati Prefetto Umberto Postiglione, dell’ On. Ministro Marco Minniti e del Prefetto di Reggio Calabria Michele Di Bari la cerimonia di consegna di n. 92 unità immobiliari confiscate. 67 immobili sono stati consegnati al Comune di Reggio Calabria che né utilizzerà 8 per soddisfare le esigenze abitative delle classi sociali svantaggiate, ossia per emergenza abitativa. 24 delle unità di Reggio Calabria saranno, invece, utilizzate dall’ Ente locale per finalità di lucro con obbligo di reimpiego dei proventi esclusivamente per finalità sociali e 35 di queste per finalità sociali. Alla Regione Calabria sono andate 3 delle unità immobiliari per essere destinate a fini istituzionali. All’ Agenzia del Demanio sono stati consegnati numero 22 unità immobiliari che saranno così utilizzati: 4 dalla Prefettura di Reggio Calabria; 5 dalla Guardia di Finanza per esigenze alloggiative; n. 1 dell’ Arma dei Carabinieri per esigenze alloggiative; n. 7 dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria e n. 4 dalla Corte d’ Appello di Reggio Calabria per le esigenze degli uffici giudiziari.
“Ritengo molto importante il lavoro dell’agenzia. Abbiamo ottenuto risultati molti importanti. Il tema dell’assegnazione costituisce la conclusione di un percorso particolarmente importante e impegnativo che vede il lavoro di più forze da quelle dell’ordine che delle agenzie. Portiamo a compimento un percorso virtuoso dove i beni di cui ci si è impossessati con la violenza la ‘ndrangheta vengono ripresi dallo Stato che li riutilizza pubblicamente. Il governo sta lavorando per un progetto di legge che miri a migliorare l’Agenzia nazionale. In calabria contro la ‘ndrangheta si sta sviluppando una lotta importante dove si sta effettuando una collaborazione già eccellente. Combattere questo male dove ha le radici costituisce un punto di forza straordinario e ringrazio gli uomini e le donne in prima linea in questa battaglia. La cosa più importante è che una parte di questi beni siano di edilizia abitativa. Questo costituisce un segnale straordinario” ha concluso il ministro.