Reggina, Cozza: “siamo una squadra da vertice, tra le prime 3-4 del girone. C’è entusiasmo”

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Cozza Mozart 01

di Lorenzo Vitto – Ha incontrato la stampa stamattina al Sant’Agata in vista del primo incontro ufficiale della Reggina domani al Granillo alle 17.30 contro la Casertana, e mister Cozza è subito spavaldo sulla sua squadra dopo tre settimane di lavoro: “stiamo cercando di lavorare per partire subito bene all’inizio del campionato, in modo da recuperare la penalizzazione che sicuramente ci sarà. Già domani è una partita importante, contro una squadra costruita per vincere. La squadra ha lavorato bene, ha assimilato schemi, e quindi penso che domani sarà una bella partita“.

cozzaChe Reggina sarà?La squadra è ancora in fase di costruzione, stiamo costruendo una squadra solida e forte per raggiungere gli obiettivi che ci vogliamo imporre con la società. Ovviamente non sarà facile, se gli effettivi rimangono questi siamo una squadra da primi 3-4 posti in classifica. Come ha detto il patron Foti, dobbiamo ripartire da zero ma abbiamo un’ottima ossatura. Sono fiducioso, possiamo toglierci belle soddisfazioni. Intanto dobbiamo acquisire la mentalità che ci deve portare ad ogni partita in campo a cercare la vittoria. Si sta creando entusiasmo intorno alla squadra e alla società, ci sono tanti abbonati, tanti tifosi che vengono a sostenerci al Sant’Agata. Domani contro la Casertana non mi interessa il risultato, ma sudare la maglietta e fare vedere che la Reggina c’è per dare un segnale importante ai tifosi. Stiamo cercando di costruire un gruppo forte e unito che lotta per un obiettivo comune. Se il gruppo è forte e ben organizzato, i risultati arriveranno“.

Francesco Cozza RegginaQuesto 4-3-3 è il tuo modulo ideale e continuerai così?Io per come vorrei giocare non posso giocare, perché dietro siamo contati, non ho gli esterni ne i centrali, quindi giocando con 4 difensori sfrutto al meglio i centrocampisti e gli attaccanti. Ma il modulo non importa. L’importante è la mentalità vincente. Negli anni passati purtroppo l’atteggiamento della Reggina, almeno negli ultimi 5-6 anni, è stato sempre sbagliato. Aspettava solo di non prendere gol e una volta non preso gol, provava a prendere il risultato. Quello per me non è l’atteggiamento giusto, bisogna cercare di vincere sempre in casa e fuori. Puoi ci sta che qualche volta cerchi di non prendere gol quando trovi squadre forti e ben organizzate che ti mettono sotto. E’ normale cercare di non prendere gol, ma l’obiettivo principale della squadra deve essere quello di segnare e attaccare“.

La partita di domani –  “Sará convocato Aquino, il dottore dirà se puó partecipare al match di domani, mentre Syku e Karagounis non saranno della partita perchè ancora non è arrivato il visto. Viola tornerà a ricoprire il suo ruolo di seconda punta visto l’arrivo di Masini“.

Che ne pensi di come sono stati divisi i gironi della Lega Pro?Non sono d’accordo per quanto riguarda le squadre campane, avrebbero dovo dividerne 4 e 4, invece l’hanno diviso in base alle spese delle società, per trasferte più corte. Mi dispiace per le 8 squadre campane tutte insieme, squadre che distano tra loro 20 minuti, non so che fine di stagione sarà: se ci saranno scontri diretti non so come potrà andare a finire, mentre qui si dovrà lottare parecchio“.

Per concludere Cozza ha ribadito l’atteggiamento che deve esserci anche negli allenamenti, dicendo anche qualcosa per la situazione di Condemi e Louzada: “Mi aspetto che i miei diano il 110% ogni partita, chi si impegna e chi suda la maglia continuerà a giocare mentre chi non lo farà si accomoderà fuori. Condemi da qualche allenamento non è più con il gruppo per il suo atteggiamento. Se questo è quello che vuole tenere allora potrà andare a giocare con le Berretti come lui e altri ragazzi. Se tornerà con quell’atteggiamento di inizio ritiro allora tornerà ad allenarsi con i compagni. All’inizio della preparazione il più richiamato fu Louzada adesso si è messo nella testa di abbandonare gli atteggiamenti dello scorso anno e quindi se si applica e lavora come adesso sarà un perno importante dell’organico“.

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